Ritorno a Timor Est.

A un anno dalla liberazione, Timor è pattugliata dall'ONU e la vita, tra le macerie delle città e i raccolti bruciati, cerca di riprendere. Un caffé espresso tra le macerie. La difficile transizione di un leader guerrigliero dalla tuta mimetica al doppiopetto presidenziale. La speranza del futuro si incarna in un bimbo in arrivo: metà australiano, metà timorese.

Clicca la miniatura per leggere l'articolo online


Scarica l'articolo in formato Acrobat PDF (708 Kb)


Richiede Acrobat Reader